Buonasera a tutti,
purtroppo la produzione e il controllo della poesia hanno richiesto più di quanto mi aspettassi, e così siamo slittati da mercoledì a venerdì: spero che almeno varrà l’attesa!
Devo riconoscere che questo ritardo mi ha in realtà permesso di arrivare in particolare a questa forma, che altrimenti avrebbe avuto una natura differente o magari non sarebbe mai stata neanche concepita.
Il titolo deriva dall’esperienza di due giorni fa: svegliatomi e preparatomi per andare a lavoro, ho alzato la persiana per vedere quale fosse il meteo, trovandomi di fronte un paesaggio incredibile: neve, dappertutto. Sembrava di essere tornati a dicembre inoltrato, e il tutto era reso ancora più surreale dal fatto che nella mia città natale una cosa del genere non si è mai vista. Questa bizzarra esperienza, assieme a una serie di piccoli eventi, mi hanno condotto a questo breve componimento.
Esso utilizza la similitudine per identificare gli attimi di sorpresa che a volte la vita ci offre, con quei minuscoli dettagli che riescono con la loro semplicità a spazzare via le difficoltà, che paiono alle volte insormontabili.
Buona serata e buona lettura!
– Mattia